Matemagika
Ritratto

Chi sono

Ricerca tra arte, simboli e numeri. Pratica prima della teoria, concretezza prima del mito.

L’artista e la sua visione

Mi chiamo [Nome dell’artista] e ho fondato Matemagika con l’obiettivo di realizzare un ponte tra arte, filosofia e trasformazione personale. Il mio percorso attraversa la linguistica, l’ecologia, l’antropologia e la scultura, alla ricerca di una forma estetica che renda visibile l’invisibile.

Formazione, ispirazioni e linguaggio

La mia formazione include studi in ambito umanistico e artistico, intrecciati con una ricerca costante sulla geometria sacra e sulle tradizioni simboliche. Le ispirazioni affondano nell’arte sacra, nella geometria antica, nella riflessione sul post-umano e sull’eco-spiritualità: un linguaggio visivo che rifiuta l’umano come centro e propone nuovi orizzonti.

Metodo e processi creativi

Ogni progetto nasce da un’idea concettuale, mappata attraverso una rete di simboli, geometrie e materiali sostenibili. Dalla concezione al montaggio fino all’installazione, la pratica di Matemagika è una meditazione sulla forma, sulla luce e sull’impatto ambientale.

Impegno e visione eco-centrica

In un’epoca che valuta l’umano come misura di tutte le cose, il mio lavoro estende lo sguardo verso l’ecosistema, verso il silenzio e verso la fine del narcisismo antropocentrico. Matemagika è un’espressione di responsabilità estetica ed etica: arte che rigenera e risveglia consapevolezza.